PIETRO TOPPI
Pietro Toppi, stilista di luce, è il fondatore di Scenoluminoso, società specializzata nella creazione di installazioni luminose in ambito scenografico e capace di coniugare l’eccellenza tecnica all’immaginazione artistica.
i primi
passi
Quando iniziò a muovere i suoi primi passi come elettricista nel reparto scenoluminoso, Pietro sapeva a malapena distinguere una presa da una spina e del mondo dello spettacolo conosceva ben poco. Appassionato e curioso, si cimentò presto con l’effettistica scenografica televisiva, allora dominata da ledwall convenzionali,
di cui volle esplorare anche le potenzialità mai percorse. Passato a Showlive nel 2016, iniziò un nuovo modo di interpretare la scenografia grazie all’uso di led dinamici creati artigianalmente. Nel 2017, primo in assoluto, intravide le potenzialità del mediaserver Madrix per comandare, un pixel alla volta, gli effetti luce generati in palcoscenico.
Esperienza, Innovazione
e creatività
L’obiettivo di Pietro Toppi è sempre stato di trovare soluzioni innovative per trasporre in effetti di luce tridimensionale la visione di scenografi e direttori artistici. Oggi è considerato uno dei massimi esperti delle applicazioni di Madrix e delle sue possibili integrazioni in ambito scenoluminoso, tanto da essere stato premiato da Madrix stesso, in seno al Prolight-Sound del 2019, come uno dei suoi migliori installatori al mondo. Detiene il brevetto di originalità della lampadina dinamica, che ha fatto il suo debutto sul palco del Festival di Sanremo 2018. Le sue collaborazioni televisive in prima serata includono programmi popolari come Amici, Tu si que vales, La Corrida, Ballando con le Stelle, Mannoia, X-Factor, The Voice.
i dettagli sono tutto
Secondo Pietro nella creazione di installazioni di luce l’attenzione per i dettagli è fondamentale, soprattutto negli eventi live, in cui ogni rifinitura deve essere perfetta. Ne ha dato prova nel 2019 durante la Fashion Week di Milano, per eventi corporate da Coca-Cola ad Armani, ma anche ai SEAT Music Awards all’Arena di Verona nel 2020. Infatti, se è vero che più di un tecnico può creare un buon impianto, c’è solo una persona che sa prendersi cura di ogni rifinitura in modo millimetrico, e quella persona è lui.
una storia
di fiducia
Pietro dice che il segreto del suo mestiere sta nella sua capacità di trovare sempre nuove soluzioni per esaltare la visione creativa di coloro con cui collabora e nella sua capacità di immaginare oltre, ma soprattutto nella profonda fiducia che ripone nel team che ha costruito: una fiducia che si trasferisce da chi gli ha insegnato il mestiere a chi oggi glielo commissiona, puntando al connubio perfetto tra sapere tecnico-artigianale e una luminosa creatività.
